Il fascino del rustico nell’eleganza delle stoviglie in porcellana d’autunno

Colore e artigianalità, una tela per lo chef. Linea Handpainted

Quando la frizzante brezza autunnale soffia tra gli alberi e le foglie si trasformano in un vibrante arazzo di tonalità rosse, arancioni e gialle, è il momento migliore per portare il calore dello stile rustico a tavola. L’autunno è una stagione che ci invita ad abbracciare l’intimità e la semplicità della vita. Un modo per farlo è decorare la tavola con stoviglie di porcellana che non solo catturano l’essenza dell’autunno, ma parlano anche di eleganza naturale. 

Un armonioso connubio tra la bellezza dell’autunno e lo stile rustico, ora sempre più ricercato dagli chef innovatori. Terracotta, gres e porcellana sono sublime artigianalità dove si fa strada il richiamo alla natura e un minimalismo che sa di tradizione rinnovata. Signori, ecco a voi la rinascita dei sensi d’autunno, animata dalla ceramica e, in primis, dalla porcellana. 

Ghisa, introduzione all’autunno

Ghisa, introduzione all’autunno

La porcellana che nasce dalla terra

La ceramica, nota per le sue notevoli caratteristiche di versatilità, durata e possibilità di design illimitate, si è imposta come una delle scelte più ricercate nel settore degli articoli per la tavola. Essendo un materiale naturale, la ceramica è perfettamente in linea con il trend della sostenibilità e rappresenta una scelta eco-consapevole. Ma cosa si nasconde dietro il termine “ceramica”? Approfondendo la sua ricca storia, scopriamo che la parola “ceramica” trova le sue origini nel greco antico. “Keramos” era il termine usato per indicare sia l’argilla sia gli squisiti prodotti realizzati con essa attraverso il processo di trasformazione della cottura. Oggi “ceramica” è un termine onnicomprensivo che si riferisce a oggetti da tavola e ornamentali realizzati con materiali a base di argilla o direttamente con l’argilla stessa.

Nell’affascinante mondo della ceramica esiste uno spettro di diverse categorie. Gli specialisti distinguono tra gres, terracotta e maiolica, mentre la porcellana è un membro distinto di questa vasta famiglia. L’essenza della differenziazione tra queste categorie si trova nella composizione unica delle varie argille, ognuna delle quali gioca un ruolo fondamentale nel dettare la temperatura di cottura all’interno del forno. Questa, a sua volta, influenza la scelta degli smalti, l’estetica dei colori decorativi e la conseguente resistenza delle stoviglie ai rigori dell’uso quotidiano.

Addentriamoci nell’intrigante mondo della ceramica, dove ogni categoria vanta un proprio carattere distinto, forgiato dall’alchimia di terra e fuoco. Il gres, ad esempio, affascina con il suo effetto rustico, evocando un senso di tradizione e calore. La maiolica, nota per i suoi smalti brillanti, aggiunge un tocco di vivacità alla tavola, mentre la terracotta, con il suo fascino terroso e rustico, trasporta in antichi paesaggi mediterranei. E poi c’è la porcellana, l’epitome della raffinatezza nel regno della ceramica. Caratterizzata dalla sua luminosità, la porcellana è spesso considerata l’apice dell’arte ceramica. La sua particolare composizione, derivata dall’argilla caolino, le conferisce la capacità di resistere alle alte temperature di cottura, dando vita al suo caratteristico aspetto bianco e traslucido. La natura a grana fine della porcellana la rende la tela per presentazioni sopraffini e la sua incredibile forza e resistenza alle scheggiature ne fanno una scelta perfetta per stoviglie squisite in grado di sopportare le esigenze dell’uso quotidiano professionale.

Il fascino dello stile rustico

Lo stile rustico è un’estetica che celebra la bellezza grezza e non raffinata dei materiali naturali e dell’artigianato. Si tratta di creare un’atmosfera accogliente e confortevole che sia al tempo stesso intramontabile e calda. Quando si pensa allo stile rustico, si immaginano mobili in legno, decorazioni vintage e colori della terra. Tuttavia, un elemento spesso trascurato dello stile rustico sono proprio gli articoli da tavola in porcellana. La riscoperta del vasellame in porcellana in veste rustica, che ricorda il suo periodo di massimo splendore negli anni ’70, non è affatto casuale. Questa rinascita è dovuta a diversi fattori, ognuno dei quali dà nuova vita a questo stile intramontabile ed evocativo.

Innanzitutto, la porcellana, con il suo fascino tattile e l’allure artigianale, rappresenta un deciso antidoto alla saturazione digitale della nostra vita moderna. In un’epoca inondata di prodotti di massa e di esperienze digitali fugaci, si desidera l’autentico e il fatto a mano. Il fascino della porcellana rustica riporta a un’epoca più semplice, quando ogni pezzo portava il tocco unico della mano dell’artigiano, celebrando le imperfezioni come segni distintivi del carattere. In un’epoca in cui si apprezza l’autenticità, la porcellana rustica esprime un ritorno al tangibile, un desiderio di originale artigianalità che invita a impegnarsi consapevolmente con gli oggetti che adornano le tavole.

Inoltre, la rinascita delle stoviglie rustiche è intrinsecamente legata ai fiorenti movimenti che ricercano uno stile di vita sostenibile e consapevole. Concetti come “farm-to-table” (dalla fattoria alla tavola) e l’etica dello spreco zero stanno plasmando le scelte che si fanno negli spazi di vita e a pranzo. La porcellana rustica, con la sua estetica terrosa, si allinea perfettamente a questi ideali, esprimendo l’essenza della sostenibilità e della coscienza ecologica. La sua qualità duratura e il fatto che possa essere tramandata di generazione in generazione la rendono un’opzione che risuona con chi cerca di ridurre la propria impronta ecologica.

Sul fronte culinario, anche le tendenze gastronomiche contemporanee stanno giocando un ruolo fondamentale nella rinascita delle stoviglie rustiche. Per esempio, l’ascesa della cucina levantina ricca di verdure, ispirata al Mediterraneo baciato dal sole, si sposa perfettamente con il fascino genuino della porcellana rustica. I colori e le consistenze della terra esaltano il fascino visivo dei piatti che celebrano la vivacità dei prodotti freschi. Allo stesso modo, piatti come la Pinsa, che affonda le sue radici nell’antica Roma, emanano un’aura di storia e tradizione che si armonizza perfettamente con la porcellana più grezza. Questo stile di stoviglie esalta l’esperienza di gustare ricette antiche che hanno superato la prova del tempo, trascendendo le generazioni con i loro sapori deliziosi e la loro presentazione semplice.

Linea Stoneware, spazio alla tradizione

Linea Stoneware, spazio alla tradizione

L’eleganza rustica della porcellana MPS Made in Italy

Uno dei principali vantaggi dell’uso della porcellana nella decorazione di interni e sulla tavola è la sua capacità di adattarsi a stili e ambienti diversi. Durante l’autunno i colori caldi e terrosi, come la terracotta, il marrone e l’arancione sono i protagonisti indiscussi, insieme a contrasti eleganti che mettono in risalto piatti e stili di cucina. Oltre ai colori, anche la texture della porcellana ha un ruolo importante che regala dinamismo alla composizione.

Quando si parla di porcellana, due linee in particolare si distinguono nel mondo delle stoviglie rustiche, perfette per l’autunno – ma anche tutto l’anno: Stoneware e Ghisa.

Stoneware: terroso e resistente

Le stoviglie in gres sono più di una semplice scelta: sono un viaggio emozionale nel tempo, perfettamente adatte ad ambienti rustici. La sua estetica senza tempo, che ricorda le ceramiche artigianali, invita a entrare in un mondo di charme rustico assolutamente insostituibile. In ogni pezzo della linea Stoneware di MPS Porcellane, troverai il fascino della testimonianza della maestria artigiana, che evoca un senso di autenticità e avvolge l’esperienza culinaria in un abbraccio caldo e accogliente.

I toni della terra come le gradazioni di marrone avvolgono coppette, tegami, casseruole e tortiere evocando l’anima dell’autunno e completando le prelibatezze stagionali che adornano la tavola. Le stoviglie della linea Stoneware non sono solo estetica, ma anche resistenza a scheggiature e crepe, per articoli perfetti per l’uso quotidiano professionale. 

Effetto opaco: la linea Ghisa

Per chi vuole infondere un fascino rustico con un tocco di delicatezza e raffinatezza, le stoviglie in porcellana con effetto opaco rappresentano una scelta squisita. Una finitura opaca che conferisce un senso di raffinata distinzione che si combina magnificamente con i toni terrosi dell’autunno. Una pennellata decisa ma allo stesso tempo delicata che crea un equilibrio sorprendente di tonalità e consistenze. 

Nasce un paradosso che da vita alla giusta atmosfera di sintonia: il fascino delle stoviglie della linea Ghisa risiede nella scelta del colore predominante, il nero. Un intreccio di bellezza naturale dove una tonalità di per sé forte riesce a diventare uno sfondo ideale per prelibatezza dai colori vivaci e tipici della stagione. Pirofile, insalatiere, contenitori finger food e piatti da portata sono parte della natura stessa, che riecheggia sottilmente la tranquillità di una foresta autunnale o la morbidezza di una foglia appena caduta.

Colore e artigianalità, una tela per lo chef. Linea Handpainted

Colore e artigianalità, una tela per lo chef. Linea Handpainted

Una sorpresa dalle mani della natura: le stoviglie in porcellana

Lo stile rustico diventa accoglienza nelle dorate tonalità autunnali. Stoviglie minimal che non hanno bisogno di fronzoli per raccontare il sapere artigianale della natura, affidata a mani esperte che lavorano la porcellana con passione e il rispetto che meritano i capolavori della terra. Non serve aggiungere nulla. Ma se lo chef vuole una nota di colore in più abbiamo la soluzione più inattesa nella sua discrezione: la linea Handpainted. Scopri tutta la nostra arte artigianale in articoli in porcellana lucida dipinti a mano ed esclusivi. Verde, giallo, rosso e grigio accompagnano le tue presentazioni in un vortice di accoglienza Made in Italy.